Convivere con la biodiversità nell’interfaccia terra – mare
18 e 19 settembre 2023
Aula Magna sede degli Ex asili – Via Tombesi Dall’Ova, 55.
La tematica
Le aree costiere rivestono a livello globale un’importante funzione strategica e rappresentano uno dei più importanti spot di biodiversità. Unitamente a questo, le aree espletano funzioni naturali, residenziali, ricreative e commerciali di particolare rilevanza e antica tradizione. In una fascia relativamente piccola (<50 km dalla linea di costa) vive il 40% della popolazione mondiale, valore che passa al 30% se si considerano i primi 10km dalla linea di costa (fonte UNESCO). La fascia costiera rappresenta pertanto l’esempio concreto più ampio di sistema socio-ecologico, dove le azioni e le necessità della dimensione umana si intersecano fittamente con le dinamiche ecosistemiche. In tale contesto, a causa della crescente pressione antropica, unitamente all’aumento di fenomeni atmosferici estremi e all’innalzamento del livello marino, si verifica il fenomeno del “coastal squeeze”, in cui la compressione degli habitat costieri comporta la riduzione dello spazio vitale per gli ecosistemi in esso inseriti.
Nel 2023, “BioDiv”, ovvero la giornata di Successione Ecologica volta a creare un momento di dialogo tra esponenti della comunità scientifica, studenti e portatori di interesse, giunge al suo quinto appuntamento.
Quest’anno il congresso sarà organizzato a Ravenna, zona in cui le esigenze industriali, commerciali, turistiche, ricreazionali e di conservazione della biodiversità si intersecano, dando luogo su scala regionale ad un perfetto sistema socio-ecologico costiero.
Il punto focale di questo delicato equilibrio è il mantenimento di un buono stato degli ecosistemi a garanzia di quei servizi ecosistemici essenziali per la sopravvivenza umana.
BioDiv 2023, organizzato a Ravenna da Successione Ecologica e dal Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università degli Studi di Bologna, avrà come fine la sensibilizzazione dell’intera cittadinanza su tali temi e si propone come momento di dialogo tra ricercatori e gestori di attività connesse alla fascia costiera.
Iscrizione
L’iscrizione a BioDiv Ravenna 2023 è gratuita e darà diritto a partecipare alle sessioni plenarie e all’uscita sul territorio per la quale verrà richiesta l’attivazione di una polizza al costo di circa Euro 5.00. Le modalità di pagamento verranno comunicate nei prossimi mesi agli aderenti.
Sarà, inoltre, organizzata una cena a carico dei partecipanti per la sera del 18 settembre.
Le iscrizioni sono attualmente chiuse.
Programma – NOVITA’
Nelle due giornate di congresso interverranno ricercatori nazionali e internazionali con rappresentanti dell’economia locale per discutere delle tematiche dell’interfaccia terra-mare. Il programma di Biodiv 2023 Ravenna aggiornato con gli interventi scelti dalla “Call for Abstract” è scaricabile qui:
Nel pomeriggio di lunedì 18 aprile andremo alla scoperta della Foce del Fiume Bevano nel Parco del Delta del Po’ in cui ricercatori esperti del territorio mostreranno gli aspetti geomorfologici, faunistici, botanici e di utilizzo dell’ecosistema spiaggia duna-retroduna. Scarica il programma qui:
Call for abstract
La call si è chiusa il 31 luglio 2023. Tutti i contributi non selezionati per la presentazione orale potranno esporre il proprio poster.
A parità di giudizio del comitato scientifico, i criteri di selezione saranno:
1) affiliazione ad associazioni
2) età anagrafica minore
Informazioni
Per info scrivici a: biodiv2023@successionecologica.it
Evento organizzato da
Con il patrocinio di
Con il supporto logistico di
Comitato organizzatore
Bini Alessandro – Successione Ecologica APS
Bozzeda Fabio – Università degli Studi del Salento (DiSTeBA) – Successione Ecologica APS
Cabrini Riccardo – Successione Ecologica APS
Cislaghi Simona – Centro Nazione delle Ricerche (IRSA Brugherio) – Successione Ecologica APS
Colangelo Marina – Università degli Studi di Bologna (BiGEa)
Costantini Federica – Università degli Studi di Bologna (CIRSA)
Fornaroli Riccardo – Università degli Studi di Milano Bicocca (DiSAT) – Successione Ecologica APS
Mori Emiliano – Centro Nazionale delle Ricerche (IRET) – Successione Ecologica APS